Escursione al lago Dra Caicia in Liguria

Alla scoperta del Lago Dra Caicia, fra le cascate più spettacolari dell’Appennino Ligure, ai confini tra le Province di Genova e di Savona


Di Donatello Traverso

Ci sono luoghi in Liguria, come il Lago Dra Caicia, nascosti nell’Appennino, che sembrano usciti da una fiaba. ta suggestiva per chi ama camminare e vuole evitare la folla domenicale sulle più famose spiagge liguri, questo lago dal nome così difficile da pronunciare, rappresenta una fra le più belle cascate dell’Appennino, raggiungibile con un percorso nella natura selvaggia. L’anello di circa 10 Km è percorribile in circa 4 ore comprese le soste. Presenta alcuni passaggi esposti, pertanto è riservato ad escursionisti esperti.

lago Dra Caicia

Sulla SP n. 64 Tiglieto – Acquabianca, dopo circa 4 Km si arriva al ponte sul Rio Baracca, un affluente del Rio Carpescio, tributario del torrente Orba nei pressi della Badia di Tiglieto.
Il Rio Baracca costituisce anche il confine amministrativo tra le Province di Genova e Savona. Prima del ponte si lascia la macchina e si prende a sinistra la direzione per la località Ferriera Alta (Tiglieto).
Giunti alla “Piazzetta delle Chiacchere” si prosegue per un buon tratto seguendo il segnavia Fie triangolo giallo pieno (si tratta del lungo itinerario Tiglieto – Monte Dente) fino al Lago della Chiusa (foto n. 2), dove confluiscono il Rio Baracca e il Rio Rosto proveniente da Acquabianca (frazione di Urbe SV)

lago Dra Caicia

Superato il Lago della Chiusa, si trascura il segnavia triangolo giallo pieno che piega a destra (lo ritroveremo al ritorno alla chiusura dell’anello) e si prende un sentiero che sale nel bosco a sinistra costeggiando il Rio Baracca (punto blu e/o frecce blu).
La mulattiera offre scorci spettacolari sul torrente dove è ben visibile un piccola marmitta a forma di cuore, raggiungibile scendendo sul torrente dal bosco e guadandolo per un breve tratto. Si continua lungo la traccia principale (punto blu e/o frecce blu) fino ad una evidente carbonaia, dove si scende a sinistra fino a raggiungere la spettacolare cascata del lago Dra Caicia (670).

La Cascata è molto conosciuta dagli escursionisti e sarebbe opportuno valorizzarla con un percorso escursionistico ufficiale, ma spesso ci si scontra con chi ha una visione dei Parchi e della natura conservazionista e non di fruizione. La Cascata è formata da un peculiare masso in sospeso tra due rocce, un laghetto molto profondo e una spiaggetta. L’acqua è freddissima, provare per credere!

Si ritorna indietro fino alla carbonaia e, anziché ritornare al lago della Chiusa, si prosegue in salita (segnavia bolli gialli) . Il sentiero sale nel bosco, contorna il Bric del Porco e si ricongiunge con il sentiero triangolo giallo pieno diretto al Monte Dente.
A questo si ritorna indietro al Lago della Chiusa seguendo il segnavia triangolo giallo pieno dove si raggiunge la Cappella delle Gattazzè, un tempo il piccolo insediamento era abitato e vi si trovava anche la casa di caccia dei Marchesi Raggi.
Nel 1968 un incendio decretò la fine di questo piccolo insediamento.