I borghi più belli d’Italia
Siete sicuri di aver già visto tutto dell’Italia? E se ci fossero ancora borghi e peasi dal fascino senza tempo ad aspettarvi dietro l’angolo? Seguiteci in questo tour in cinque fra i borghi più belli d’Italia
Di Debora Bergaglio
Borghi più belli d’Italia, bandiere arancioni, paesi medievali, luoghi del cuore. L’Italia è ricca di piccoli nuclei storici dal mare alle montagne alle colline; talvolta questi tesori sono nascosti e bisogna andarseli a cercare, con pazienza, lentamente, aperti alla scoperta continua di un territorio che ha molto da offrire.
Noi di Buonviaggioitalia.it lo abbiamo fatto, e vi suggeriamo cinque fra i borghi più belli d’Italia, da visitare almeno una volta nella vita: uno spettacolo da non perdersi. Potete visitarli a piedi, percorrendo sentieri e cammini storici, o in bici, per i più sportivi; oppure ancora possono essere la mete di un piacevole itinerario in macchina o in moto.

SPOLETO
Un tuffo fra le colline umbre striate del verde degli ulivi, punteggiate di querce e solcate di vigne Non a caso i Longobardi la elessero a capitale di un loro ducato. A Spoleto troverete una delle più belle piazze d’Italia, palcoscenico di importanti eventi come il Festival dei due Mondi. Ottimo punto di partenza per visitare altri borghi magnifici dell’Umbria, come Spello, Trevi e Foligno, Spoleto non delude gli appassionati di arte e del bello con le sue testimonianze “romane”, come la ricca Domus che si trova sotto il Municipio, il Teatro, tuttora in funzione, e l‘Arco di Druso, antico ingresso trionfale al foro, oggi Piazza del Mercato. Eccezionali anche i lasciti di età medievale, a cominciare dalla Rocca dell’Albornoz, adibita a museo, il Ponte delle Torri e la Cattedrale. Per deliziare il palato, non dimenticate di assaggiare il bianco Trebbiano Spoletino Superiore Doc, mentre per fermarvi qualche notte, vi suggeriamo l‘agriturismo I Catasti di Azzano, suggestivo casale cinquecentesco ristrutturato con ottimo gusto.

MONTERIGGIONI
Se volete fare un salto nel tempo ed immergervi in un’atmosfera medievale, andate a Monteriggioni. Questo borgo adagiato sulle dolci colline toscane, fra Siena e Poggibonsi, è la capacità di incantare i suoi visitatori grazie ad uno stupendo castello e a tradizioni storiche che rivivono ogni anno. Un appuntamento da non perdere è infatti la Festa medievale “Monteriggioni di Torri si corona”, che si ripete ogni anno durante il mese di luglio. Che partecipiate o meno a questo evento spettacolare, potrete comunque provare l’esperienza di camminare fra le mura alte 20 metri e ornate da 14 torri. Un giro dei camminamenti sulle mura del castello vi consentirà di ammirare il borgo e le sue diverse porte di accesso, ed apprezzare quel tipico paesaggio toscano da cartolina, che tante volte avete sognato di vedere da vicino.

SANTAGATA DEI GOTI
Sant’Agata dei Goti è un borgo meraviglioso della Campania, nel Parco Regionale Taburno Camposauro, quasi un balcone naturale che si erge al di sopra di due affluenti del fiume Isclero: il Riello e il Martorano. Vista la ricchezza della sua storia e dei legami con arte e religione, è assolutamente consigliato un itinerario storico-artistico-religioso, che vi farà scoprire le principali chiese, fra cui la Cattedrale, dove si trovano frammenti di antichi mosaici e una cripta intatta. Poi anche la Chiesa di San Francesco, antico convento dei Frati Minori, le chiese di San Menna, dell’Annunziata, col suo splendido portale marmoreo cinquecentesco, di Sant’Angelo in Munculanis e il Museo Diocesano. Per apprezzare pienamente questo borgo che ha ottenuto il riconoscimento di bandiera arancione, vi suggeriamo di perdervi tra stradine, scalinate, archi e viuzze che si incrociano all’interno della singolare pianta a semicerchio del paese.
VIANO DI FIVIZZANO
Incastonato nello scenario della catena delle Alpi Apuane, il piccolo borgo di Viano di Fivizzano, nella valle del Lucido, a 498 metri sul livello del mare e in provincia di Massa-Carrara, sembra volersi nascondere. Siete nella magnifica Lunigiana. Lungo la strada per Equi terme, Viano è tutto raccolto intorno alla sua torre cilindrica, con tante piccole case di pietra che si sviluppano in maniera concentrica. Stradine in arenaria, archi a tutto sesto, la torre cilindrica, il castello e la straordinaria Pieve di San Martino di Viano raccontano la storia di questo antico distretto romano.

RECANATI
Fra i borghi più poetici da visitare in Italia, non poteva mancare Recanati, così legato a Leopardi e al famoso colle dell’Infinito, da cui il poeta compose la sua celebre ode. Immerso fra le dolci e colorate colline marchigiane, Recanati guarda da lontano il Monte Conero. Da non perdere una passeggiata attorno alle mura, magari all’ora del tramonto, l’entrata da Porta Marina, strorica e suggestiva, e poi una tappa nella Piazzuola Sabato del Villaggio, fulcro dell’opera leopardiana. Una visita alla Chiesa di S. Agostino, vi permetterà invece di ammirare l’antica Torre Campanaria, detta anche del “Passero Solitario”. Ma Recanati non è solo poesia, è anche musica, essendo luogo d’origine del grande tenore Beniamino Gigli, a cui è dedicato oggi un Museo. Insomma, una fonte di ispirazione continua, anche per chi la visita, fra viuzze, slarghi e scorci del paesaggio marchigiano, “infinitamente” bello.